Immigrazione e Saldo Demografico: una…Caporetto

Il riferimento alla prima Guerra Mondiale è inevitabile: neppure ‘l’inutile strage’ di quel conflitto (quasi 1.300.000 morti) aveva portato ad un bilancio demografico come quello denunciato dall’Istat per il 2014. Il movimento naturale della popolazione (nati meno morti) ha fatto registrare lo scorso anno un saldo negativo di quasi 100 mila unità, picco mai raggiunto nel nostro Paese dal biennio 1917-1918. L’Italia è sempre più vecchia (età media 44,4 anni) mentre continua il crollo delle nascite (-12mila nati rispetto al 2013). La popolazione italiana si mantiene sul livello di crescita zero solo grazie ai flussi migratori: la popolazione straniera è aumentata di 92.352 unità, arrivando a superare i cinque milioni di persone, l’8,2% dei residenti.

http://www.istat.it/it/archivio/162251

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