Lo Stato italiano li identifica con l’acronimo MSNA: sono i minori che si trovano «per qualsiasi causa sul territorio privi di assistenza o rappresentanza da parte dei genitori o di altri adulti per loro legalmente responsabili». In Italia, al 31 agosto, se ne contano 8944, in aumento del 53,6% sul 2012. Sono per il 95% maschi tra i 15 e i 17 anni. Costituiscono ovviamente un “target” privilegiato per la manovalanza criminale e l’attività delle cooperative impegnate nell’assistenza deve fare i conti con la cronica mancanza di fondi: i 4,5 milioni di euro stanziati dal governo lo scorso aprile non sono sufficienti che a coprire una piccola parte del fabbisogno.